Silvestro GRAZIE. Grazie a Te vive l’Opera che reca il tuo nome, "Opera di Silvestro", e che raccoglie – oltre che le riflessioni di chi si ferma a ripensare alla tua storia di giovane brillante votato ai giovani e al loro futuro (che t’interessava e che studiavi) – i doni grandi e piccoli in danaro che, numerosi, sono stati fatti e sono andati (e vanno e andranno) a coprire i bisogni dei Progetti de L’Amàca.

Vanno sempre ai bambini (che amavi, perché ti occupavi e studiavi i giochi motori dei piccoli): quelli malati ed in cura, con cure lunghe e impegnative e ad esito incerto e, comunque, non certo; quelli poveri, magari pigmei del Congo, bisognosi di tutto, anche di uno straccetto per coprirsi, anche di un tetto sotto cui proteggersi; quelli – anche – di nuclei familiari fragili e da supportare in mille maniere; quelli, pure, che si preparano alla vita, con lo studio, per strade spesso faticose.

Grazie Silvestro. Se non ci fossi tu, se non esistessi, se non fossi tra noi, sempre presente e attivo,  sarebbe vana la nostra modesta fatica e sarebbe senza speranza ogni nostra speranza. Silvestro portatore di speranza di vita.

Grazie, è un dono grande quello che ogni giorno ci fai e fai. A questo mondo fai.

P. Bellotti, per L’Amàca tutta

L’Opera di Silvestro ha consentito di raccogliere 3265,00 euro nel 2022 e 1500,00 euro nel 2023 (dati non definitivi). I fondi sono stati utilizzati per i Progetti di sostegno a distanza de L’Amàca Onlus, in Congo e in Nigeria e per i bisogni di CasAmàca e delle accoglienze di bambini malati ed in cura presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.